Nei seguenti
proverbi il rosso a cui si allude è il ROSSO TIZIANO, in quanto è di comune uso
indentificare il colore dei capelli con il semplice rosso, ma è ovvio che si
vuol fare riferimento più esattamente al ROSSO
TIZIANO.
Guardati
da Toscan rosso, da Lombardo nero, da
Romagnuol d'ogni pelo.
Il
bianco e il rosso va e vien, ma il giallo si
mantien; anzi il giallo è un color forte che dura anche dopo morte.
Il
ciel ne guardi dalla tosse e da quei che ha il pelo
rosso e dal verme di finocchio e da quei ch'hanno un solo occhio.
Rosso
di sera, buon tempo si spera; rosso di
mattina, la pioggia si avvicina.
Rosso, mal pelo.
Uomo rosso e cane lanuto, più tosto morto che
conosciuto.
Anche
nei detti
popolari ,
si fa sempre riferimento alle persone con i capelli rosso tiziano, molto spesso
viste in modo molto dispregiativo.
Ad
esempio alcuni possono essere:
·
‘’Quelli con i capelli rossi
hanno i nervi scossi";
·
In
Toscana si dice: " Di pelo
rosso non son boni nemmeno i maiali !" . In parole povere lasciar
perdere le rosse;
·
" Il pussè bun dei russ la
buttà el so pà nel puss ",
cioè il più buono dei rossi ha buttato suo padre nel pozzo;
·
Nel
Veneto si dice ‘’El più bon dei
rossi l'ha copà so pare’’. Traduzione: Il più buono dei rossi ha ucciso suo
padre;
Scaramanzia & Superstizione
Sui “pel di carota (rosso Tiziano)” esistono da
sempre svariate leggende metropolitane, per la maggior parte negative.
Ad esempio:
- Un’idea
piuttosto comune è che le persone
con i capelli rossi abbiano un temperamento
focoso e e la lingua tagliente;
– Nell’Antica Roma si credeva che i rossi portassero sfortuna - e che per non ricevere cattiva sorte si dovesse toccare un
bottone;
- Durante il Medioevo i
capelli rossi e gli occhi verdi erano visti come il segno di
riconoscimento di una strega, di un licantropo o di un vampiro La gente pensava che i capelli rossi fossero
il risultato di una gravidanza “sporca” (pensando che la donna sia rimasta
incinta durante il ciclo mestruale). Questo era un motivo sufficiente per
mettere qualcuno sul rogo;
- In
Gran Bretagna il fenomeno “capelli rossi” ha
addirittura un nome, si chiama “gingerismo”, dove “ginger” è un termine colloquiale,
dispregiativo, usato per indicare le persone con i capelli
rossi.
In
passato si credeva che i capelli rossi fossero segno di malvagità, ed i bambini
nati coi capelli rossi erano considerati figli di Satana. Se si era una femmina
coi capelli rossi: perseguitate come streghe.
Tuttavia, vi sono anche note positive. Ad
esempio, in epoca elisabettiana il colore rosso di
capelli era molto di moda, in quanto la regina Elisabetta era un “pel di
carota”.
PENSIERO: "mentre il resto
della specie umana si sviluppò dalle scimmie, i
rossi di capelli
si svilupparono dai gatti. O li ami o li odi, ma sono unici. A volte li desideriamo, a
volte ne abbiamo paura, queste creature incomprese sono speciali." - Mark Twain
si svilupparono dai gatti. O li ami o li odi, ma sono unici. A volte li desideriamo, a
volte ne abbiamo paura, queste creature incomprese sono speciali." - Mark Twain
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